È necessario fare un piccolo passo indietro, dobbiamo tornare al 2018, quando Emmanuele Guido inizia la sua esperienza presso Guido Ristorante – storica realtà della cucina gourmet – di proprietà della famiglia Alciati – che ha preso il via nel 1961 a Costigliole d’Asti e prosegue oggi nelle sontuose sale della tenuta reale di Fontanafredda di Serralunga d’Alba. Proprio nel 2021 Ugo Alciati ed Emmanuele Guido mettono le basi di un percorso, il cui obiettivo è quello di creare qualcosa di unico, di innovativo, una perla rara del settore del cioccolato: nasce così il TARTUFO REGALE, che non è un tartufo di cioccolato.
Ci troviamo di fronte al TARTUFO REGALE: riproduzione perfettamente identica e fedele, per forma e colore, a un vero tartufo, tanto da poter ingannare anche gli esperti “Trifulau”, i professionisti della ricerca dei tartufi. Il progetto è certamente ambizioso e innovativo e richiede lunghi studi, molteplici prove per raggiungere la perfezione della forma, attraverso la messa a punto di calchi che riproducono fedelmente forme e pieghe del tartufo, come cresce in natura.
Ma lunga è anche la sperimentazione per raggiungere l’equilibrio dei sapori tra le due materie prime principali che compongono il TARTUFO REGALE: il cioccolato e la nocciola. L’obiettivo non è creare un cioccolatino che assomiglia a un tartufo, ma creare un vero e proprio tartufo d’Alba. www.tartuforegale.it Tartufo Regale un gioiello 100% italiano fatto a mano La sperimentazione ha avuto un peso fondamentale nella realizzazione del progetto che è diventato realtà anche grazie alla ricerca e poi all’utilizzo di materie prime uniche e di pregio: per la produzione del TARTUFO REGALE viene infatti impiegato il Criollo del Venezuela, il cacao più raro del mondo che ne rappresenta lo 0,01% della produzione globale e la nocciola Tonda Gentile IGP Piemonte lavorata con una particolare tecnica, che ne consente la riduzione in scaglie (che concorre alla formazione delle venature interne tipiche del tartufo d’Alba).
La lavorazione avviene esclusivamente a mano, attraverso oltre 30 passaggi, utilizzando ingredienti 100% naturali da cui nasce un gioiello 100% Made in Italy. Il TARTUFO REGALE è quindi una fedele riproduzione dei migliori tartufi d’Alba, per forma e colore, che può essere lamellato per impreziosire dessert o degustato con i distillati e, come sottolinea chef Alciati: “il Tartufo Regale è un dono, è un omaggio prezioso, per vivere un’esperienza unica”.
Nel 2024 il TARTUFO REGALE viene presentato al mercato, brevettato in Europa e registrato come Idea a livello mondiale. L’occasione per il primo debutto in pubblico è di quelle importanti: la 94° Fiera internazionale del Tartufo d’Alba. Un momento che sancisce e ufficializza anche una partnership nata nel tempo con GLP – holding che fa capo al GRUPPO TCN – presieduta da Giuseppe Bernocco e Sebastiano Astegiano – a cui appartengono tutte le aziende del comparto Food (Galup con il brand Streglio, Mandrile Melis, Pasticceria Cuneo e Golosi – il laboratorio del gusto a Monticello d’Alba.). Una collaborazione importante nel percorso di crescita del progetto, che vedrà – entro il 2025 – l’avvio di un nuovo polo del food ad Alba per le produzioni di Streglio e Golosi ed anche del TARTUFO REGALE.
Un grande passo per il TARTUFO e per GLP nel segno di una crescita che ha caratterizzato gli ultimi anni.
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