Il primo fu l’ allora ministro Padoa Schioppa che invitò a “mandare i bamboccioni fuori di casa”. Poi toccò all’ ex ministro Elsa Fornero: “Non bisogna mai essere troppo choosy (schizzinosi), meglio prendere la prima offerta e poi vedere da dentro e non aspettare il posto ideale”. E infine John Elkann, presidente della Fiat: “Molti giovani non trovano lavoro perché stanno troppo bene a casa”. Sono solo alcuni esempi….
Ma dove vive questa gente? Ma sanno di cosa parlano? Ma hanno mai provato a cercare un lavoro?
Non mi riferisco a Padoa Schioppa che purtroppo non c’ è più. Non vorrei nemmeno entrare in polemica con la professoressa Fornero, però le ricordo che è facile parlare se la figlia ha ben due impieghi…Vorrei anche rammentare a John Elkann che se lui porta la Fiat (o FCA come diavolo si chiama..) all’ estero, i giovani saranno costretti davvero a stare a casa.
Inviterei lor signori a girare un po’ per le città, per i centri “primo impiego”, a leggere le centinaia di domande di aiuto che che tanti ragazzi o i loro genitori mi spediscono anche a me nella vana speranza che io possa fare qualcosa . Vi garantisco che quasi tutti i giovani hanno voglia di lavorare e se ne andrebbero volentieri di casa il prima possibile, se solo potessero…
Walter l’ anno scorso ha preso la laurea in Economia con 110 e lode: era sicuro di trovare lavoro subito, ma finora ha ricevuto solo banali proposte di andare porta a porta a vendere contratti per il gas..Mi dice: “Cosa mi è servito farmi il culo per 25 anni per prendere la laurea con il massimo dei voti?” Non so dargli una risposta.
La cosa che più mi preoccupa, però, è la sempre più grande distanza che c’ è tra la vita reale e quella della politica e dell’ economia. Davvero chi ci comanda – a qualsiasi livello – non sa minimamente come vive la gente, ogni giorno. Le preoccupazioni, i sogni, le illusioni, le gioie e le speranze di chiunque ogni mattina prende l’ autobus e spera che domani sia un giorno migliore.