Parole, titoli e sfuriate di un grande giornalista. Questo il sottotitolo del volume curato da due firme eccellenti del giornalismo sportivo, Roberto Beccantini e Fabio Monti. Ed è un volume imperdibile per chi vuole rivivere i principali avvenimenti del mondo del calcio (ma non solo) dal 1982 al 1993, cioè quel periodo in cui il monregalese Piero Dardanello fu alla guida del quotidiano Tuttosport.
Un giornalista di razza nel ricordo di chi lavorò al suo fianco, ma anche delle più brillanti penne scoperte e lanciate dal direttore. E chi finora ne aveva solo sentito parlare, potrà scoprire l’ accattivante e graffiante scrittore di Dardanello attraverso i suoi articoli (dalla strage dell’ Heysel alla discesa del Toro in serie B, dal Mundial di Spagna alle mirabili giocate di Maradona e Platini, solo per citarne alcuni), dai suoi titoli al fulmicotone, dalle prime pagine del giornale… insomma, un excursus che ci fa conoscere l’ abilità e la maestria di un cronista di razza. Prima di approdare al quotidiano sportivo torinese, Dardanello lavorò al Giorno con Gianni Brera, al Corriere d’ Informazione di Genova, all’ Occhio diretto da Maurizio Costanzo.
A vent’ anni dalla sua morte, grazie all’ impegno degli amici del Premio Dardanello e dei famigliari, si può così ripercorrere il cammino professionale, da inviato a direttore, di un giornalista che ha fatto del mestiere un divertimento, che ha sempre trattato il lettore non come un cliente ma come una conquista, a patto che, in pagina, ci fosse sempre “della polpa”.
240 pagine che si leggono tutto d’ un fiato per perpetuare la memoria attraverso le sue parole e il ricordo di coloro che hanno lavorato per Dardanello, con lui o “contro” di lui .
IL MONDO DI PIERO
a cura di ROBERTO BECCANTINI E FABIO MONTI
BRADIPOLIBRI
15 euro
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