Margherita Oggero si diverte a scompigliare e scandagliare le vite dei suoi personaggi. Lo fa con grande maestria nel suo recente libro “Il gioco delle ultime volte”, edito da Einaudi.
Un battibecco tra coniugi apre il romanzo, due pagine di gesti consumati e battute secche, che rendono l’idea del rapporto sfilacciato esistente tra Teresa e Nicola. Poi, la presenza di lui, medico in pronto soccorso e l’arrivo di una giovanissima ragazza vittima, all’apparenza inconsapevole, di un investimento da parte di un tram. L’angoscia per la sorte della ragazza, seguirà Nicola anche durante il fine settimana, programmato con un gruppo di amici a Chamois.
La prospettiva è piacevole: ambiente amichevole, panorami meravigliosi e passeggiate nella quiete assoluta della natura. La realtà sarà diversa, tra ospiti imprevisti, piccoli incidenti e contrattempi di vario genere, i programmi subiscono variazioni. La proposta del gioco “Delle ultime volte” stravolgerà, poi, la vita e la storia del gruppo, composto da quattro uomini e quattro donne.
Quando è stata l’ultima volta che abbiamo fatto o visto qualcosa senza sapere che sarebbe stata l’ultima? La domanda è semplice, e apparentemente banale, ma sollecita ricordi che riaffiorano con prepotenza, rivelando segreti nascosti e stati di sofferenza soffocata e inespressa.
Le maschere cadono e si spezzano facendo rumore.
Margherita Oggero tesse una trama fatta di sentimenti che diventano storie personali in cui tutti si possono riconoscere, un gioco che diventa scusa per raccontare emozioni condivisibili. La sua scrittura indagatrice, così moderna ed efficace, tocca l’animo del lettore e induce alla riflessione. Le storie dei protagonisti sono composte da segreti, bugie, rivelazioni, delusioni, sensi di colpa e perfino gioie. Alla fine del week end ciascuno ritornerà alla quotidianità, ma niente sarà come prima.
Con l’ultima pagina sorge spontanea la domanda, chissà cosa succederebbe se venissi sottoposto, e coinvolgessi le persone a me vicine, in questo gioco? Quanto di nascosto, inespresso e sotterraneo è diventato parte integrante della nostra vita, e della nostra immagine?
Patrizia Durante
IL GIOCO DELLE ULTIME VOLTE
Margherita Oggero
Einaudi Edizioni
€ 18.00
SE BRUCIASSE LA CITTA’ Next Post:
RIAPRONO GLI STADI, TUTTO TORNATO NORMALE?