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MONTE BIANCO, FREJUS, TENDA… E LA TAV?

by • 4 maggio 2023 • COSE NOSTREComments (0)1210

Chiude il tunnel del Monte Bianco.

Ed è allarme per un probabile assalto al traforo del Frejus e ad altri collegamenti Italia-Francia.

Sono già iniziati i lavori di rifacimento di una porzione della galleria del Monte Bianco che comportano inevitabile traffico, disagi e limitazioni per molti mesi.

Si incomincia con 25 chiusure notturne infrasettimanali, cui faranno seguito a giugno stop prolungati fino al 4 settembre, quando ci sarà una chiusura totale del traforo per addirittura 15 settimane, fino cioè al 18 dicembre.

Gli effetti sul traffico sono facilmente intuibili: auto e camion si riverseranno sul traforo del Gran Bernardo (che però porta in Svizzera), e – soprattutto – su quello del Frejus, a Bardonecchia.

Tra luglio e agosto del 2022, un anno fa, passarono sotto il tunnel del Bianco 370mila veicoli, tra auto e camion. Un record. Immaginatevi questo fiume di vetture e veicoli pesanti su e giù per l’autostrada del Frejus, che bello spettacolo per il turismo e per l’aria salubre della Valle di Susa.

Già, perché non ci sono alternative.

Il cronoprogramma dei lavori del tunnel del Tenda prevede una prima apertura al traffico nella nuova canna, entro ottobre 2023 (con il cantiere ancora in corso), mentre l’apertura completa del tunnel storico, appositamente allargato, è prevista per giugno 2025.

C’è chi prenderà la strada della Francia attraverso Ventimiglia ma, anche lì, c’è da stare poco allegri. Le autostrade liguri sono un cantiere a cielo aperto, con code infinite: immaginatevi cosa accadrà quest’estate. Che splendida attrattiva per il turismo!

E la Tav? Ah beh, dicono che potrebbe essere pronta nel 2030. Forse!

Nel frattempo, in Francia, hanno cominciato a scavare il tunnel di base, mentre dalle nostre parti siamo ancora ai sondaggi e alla progettazione.

Intanto prepariamoci a un’estate di tormenti, di code e di imprecazioni.

E poi non dite che non ve l’avevamo detto.

 

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