L’ edizione in inglese di questo volume è stata nominata fra i primi 10 libri al mondo sulla Cultura del Bere. Basterebbe, da solo, questo riconoscimento per dare un valore al lavoro di Fulvio Piccinino, torinese, docente di distillazione e produzione di liquori all’ Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Nell’ edizione originale, in italiano, Piccinino racconta la storia straordinaria del “Vermouth di Torino” , un vino liquoroso che ha origini antichissime ma che all’ ombra della Mole Antonelliana è diventato famoso nel mondo. Ricerche storiche approfondite, interviste ad esperti e appassionati per ricostruire l’ origine di questo vino medicinale che diventa dapprima un punto fermo nell’ abitudine dell’ aperitivo, poi il re mondiale dei cocktail (Americano, Negroni, Martini Dry hanno alla base, sempre, il Vermouth), ma anche un vino a tutto pasto e infine, anche, un ottimo amaro.
Una magica alchimia a partire dal nome: Vermouth in tedesco significa assenzio, una delle tante piante aromatiche che caratterizzano la composizione di questa bevanda straordinaria.
Nelle 150 pagine del libro non mancano gli aneddoti, le curiosità, la comunicazione pubblicitaria, i produttori storici e quelli moderni. Insomma, un lungo viaggio per scoprire tutti i segreti di uno dei più famosi vini aromatizzati del mondo.
FULVIO PICCININO
IL VERMOUTH DI TORINO
GRAPHOT EDITORE
15 euro
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