E’ assai radicato il pregiudizio secondo cui il Rinascimento non interessò il Piemonte. Il volume di Simone Caldano e Serena D’Italia va nella direzione opposta e cerca di sfatare quella errata credenza: il Rinascimento piemontese viene sdoganato con 55 luoghi che dimostrano come le novità rinascimentali centroitaliane siano state recepite appieno, in pittura (Giovanni Martino Spanzotti, Defendente Ferrari, Macrino d’Alba, Gaudenzio Ferrari, Gerolamo Giovenone, Bernardino Lanino) come in architettura, facendo convivere tutti gli elementi del Rinascimento anche nella nostra Regione.
Nel prologo ci si sofferma su tre edifici di impianto gotico ma che contengono già echi rinascimentali (Santa Maria della Scala a Chieri, Collegiata di Santa Maria Assunta a Chivasso e San Giovanni a Saluzzo), mentre nel capitolo conclusivo ci si sofferma su una serie di edifici manieristi che segnano il passaggio tra Rinascimento e Barocco (Santa Croce a Bosco Marengo, Palazzo Scaglia di Verrua a Torino, i Castelli Tapparelli d’Azeglio a Lagnasco, la Cappella di San Dalmazzo a Cigliè, San Gaudenzio a Novara e Palazzo del Maresco a Savigliano).
Gli autori Simone Caldano è dottore di ricerca in Storia dell’architettura e dell’urbanistica, mentre Serena D’Italia è dottoressa di ricerca in Storia del patrimonio archeologico e artistico. Il volume è corredato da un’ ampia documentazione fotografica che dimostra come il Rinascimento visse anche qui in Piemonte e tante opere d’ arte lo dimostrano, tutte da scoprire e ammirare
Simone Caldano e Serena D’ Italia
PIEMONTE RINASCIMENTALE
CAPRICORNO EDIZIONI
15,00 euro
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