Tutti in crisi. Ascolti in caduta verticale per Floris, Giannini, Vespa, Paragone, Gruber, Telese, addirittura anche per Santoro. Insomma, l’ era dei talk show è finita.
Io personalmente sono uno di quelli che ha smesso di guardarli. Che noia. Sempre le solite facce, i soliti politici che hanno poco o nulla da dire e allora lo gridano sempre più forte.
Preferisco una partita di calcio o un bel film.
E voi? Guardate ancora i talk show?
E ancora: secondo voi, la crisi da dove deriva? Colpa dei conduttori? Della formula ormai superata? Degli ospiti sempre più scialbi?
Crisi e iPhone. Qualcosa non va Next Post:
Gli angeli del fango
Il loro tempo, così come sono strutturati, a mio avviso è scaduto. Non informano, non chiariscono. Sono delle arene dove i soliti noti combattono a suon di urla e insulti per un quarto d’ora in più di notorietà. Gli sconosciuti cercano il loro primo quarto d’ora. Auspico che si torni ad una programmazione di informazione politica più seria e meno urlata, di confronto vero tra parti politiche, nei periodi recedenti le elezioni. Poi i politici stiano a lavorare in silenzio e i giornalisti non cerchino lo scoop a tutti i costi.
Era una cosa prevedibile…. sono troppi e i politici che li frequentano fanno solo parole….fatti zero, la gente è stufa. I giovani senza lavoro , le famiglie sul lastrico e questi parlano. Il loro barbiere becca Cento mila euro a annuì e non si vergognano di non aver abolito il vitalizio agli ex parlamentari detenuti condannati e cacciati dal parlamento.
Mai guardati i talk show,soprattutto quelli che trattavano temi politici.
Che senso ha, guardare programmi, dove i politici,parlano politichese,
e ripetono gli stessi concetti. Oltrettutto, fanno venire il nervoso,
perchè, chi partecipa a questi programmi,è lontano anni luce,
dai problemi quotidiani delle persone.
Preferisco guardarmi o una partita di calcio,
o gustarmi un documentario di National Geographic Channel,
o Discovery Channel, su Sky.
Il commento : chi conduce e chi risponde, politici, commentatori, economisti, e altri tutta gente a pancia piena che non capirà mai i problemi di chi non a un lavoro o da mangiare quindi parlano parlano tanto loro anno la pancia piena. La proposta tutti i lavoratori della cosa pubblica dal operaio al presidente della repubblica uno stipendio da 1000 a 10.000 euro al mese massimo. UTOPIA?
Manca il “nemico” che era il collante della loro ragione sociale per quasi tutti. E in generale, vedi Vespa e Porro che almeno non soffrono di pensiero unico, delle beghe della politica gli italiani sono stufi; e forse anche del circo mediatico degli ospiti che passano da un talk all’altro.
Perché il vero problema è la crisi che li colpisce nella quotidianità. Il Paese ha bisogno di soluzioni, non di discussioni, caro Beppe