Polenta concia superba, pane caldo preparato nel forno a legna tutte le mattine, salame di capra, zuppe di legumi. Sono alcune delle ghiottonerie che vi offrono i tanti rifugi dislocati sulle nostre montagne. Dalle Valli di Lanzo alla Valsusa, dal parco del Gran Bosco di Salbertrand al Pian del Re e della Regina alle sorgenti del Po, dalla Val Varaita al Colle della Maddalena. Solo per suggerire qualche meta. Ma le alture piemontesi sono tutte meravigliose.
Ce ne sono tutti i tipi. Non pensate solo ai rifugi in alta montagna dove si dorme e si bivacca, in attesa della grande scalata e dell’ ascesa alle nostre immacolate vette. Molti rifugi sono raggiungibili addirittura in auto, ma noi vi consigliamo quelli dove – per arrivarci – occorra almeno un’ oretta di agevole camminata.
Al vostro arrivo, a parte la soddisfazione di avercela fatta e l’ ammirazione per gli splendidi panorami in cui vi troverete immersi, potrete sedervi per il pranzo (ma alcuni organizzano anche cene sotto le stelle) e gustare ottimi affettati, diversi tipi di formaggi locali, acciughe con bagnetto verde e le immancabili e speciali polente. Ottime quelle conce, condite con burro e toma o toma e verza, ma anche fantastiche quelle accompagnate da salsiccia e spezzatino in umido. Per finire, potrete scoprire ottimi dolci a cucchiaio o deliziose crostate di frutta. Il tutto può essere accompagnato da un buon bicchiere di vino, ma anche due…. tanto, la passeggiata di ritorno, aiuterà a smaltire. Con pochi euro, potrete quindi trascorrere una giornata diversa, lontani dal caos, dallo stress e dal caldo della città, e far divertire i vostri bambini con allegre corse e giochi nei prati.
E’ sufficiente consultare internet, sotto la voce “rifugi dove mangiare in Piemonte”, troverete oltre al menù, gli orari e il periodo di apertura, le indicazioni stradali e dei sentieri per arrivarci comodamente.
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A VINCERE SONO LE BANCHE, COME SEMPRE..