Il titolo dice già tutto. O quasi. Il primo romanzo di Carlo Buonerba, giornalista e insegnante, è in effetti una cronaca. La descrizione, giorno per giorno dei patemi, delle speranze e delle delusioni, delle gioie (poche), delle attese (spesso disattese) di Federico Spes che si innamora perdutamente di una collega, Raffaella Bonocore. Un amore unidirezionale: nel senso che i sentimenti del protagonista non trovano corrispondenza nell’amata.
Un amore impossibile con il quale Federico vive per un anno intero, e che racconta in prima persona, soffermandosi su incontri, pranzi, telefonate, messaggi, mail, silenzi. Descrizioni maniacali e nei minimi particolari delle giornate, della vita scolastica di insegnanti precari, quali sono entrambi i protagonisti. “Una narrazione vera, autobiografica” si legge nel retro di copertina del romanzo di Carlo Buonerba: cioè il racconto di quest’ “amore maledetto” è di Federico Spes, ma anche dello scrittore. Infatti il protagonista tifa Juve, partecipa a trasmissioni televisive sportive, insegna e crea siti per aziende e associazioni. Proprio come Buonerba.
Quindi, è coraggioso l’autore nel rendere pubblico il proprio diario intimo, nel raccontare le personali sofferenze sentimentali. A meno che – proprio come Federico Spes – non sia l’estremo tentativo di conquistare Raffaella Bonocore, la donna per la quale Federico-Carlo vive “una specie assoluta di adorazione che mi scardina. Mi immagino di abbracciarla con tutto me stesso, di dirle quanto ormai non possa più soffocare tutta la forza assurda del mio amore, del sentimento che con sovrumana fatica continuo a tenere dentro di me, ma che oramai straborda da ogni lato, ogni mia parola è piena di questo sentimento”
CARLO BUONERBA
CRONACA DI UN AMORE NON CORRISPOSTO
ROSSINI EDITORE
15 euro
NIENTE AUGURI VIA WHATSAPP, VI PREGO… Next Post:
LA CARNE FA BENE? SI’ MA CON MODERAZIONE