Tutti ne conosciamo almeno la prima strofa. Pochi, pochissimi ne conoscono le origini e la travagliata storia.
Parliamo dell’ Inno di Mameli che solo dal 4 dicembre 2017 è diventato l’ Inno ufficiale della Repubblica Italiana.
Umberto D’ Ottavio, già sindaco di Collegno (Torino), assessore alla Provincia, deputato, ha voluto sopperire a questa lacuna raccontando la storia del Canto degli Italiani. Ed eccoci a scoprire che il testo fu scritto da Goffredo Mameli nel 1847, musicato dal Novaro un anno dopo, assunto come inno della Repubblica Italiana nel 1946, ma solo provvisoriamente.
Il Italia ciò che è provvisorio diventa definitivo e così bisogna arrivare al 2017 quando Fratelli d’ Italia viene – con un’ apposita legge proposta da D’ Ottavio – riconosciuto come inno ufficiale.
Perchè Mameli scrisse quel testo così aulico e apparentemente ostico? Perchè gli insorti lo cantavano durante le 5 giornate di Milano? E’ vero che Fratelli d’ Italia trae ispirazione dalla Marsigliese, inno di Francia? A questi e a tanti altri quesiti risponde il volumetto di Umberto D’ Ottavio fino a descrivere l’ iter parlamentare – non facile – per far diventare il brano Inno Ufficiale della Repubblica Italiana.
Interessante e utile anche la pubblicazione del testo ufficiale del Canto degli Italiani e una breve storia degli inni di tanti altre Nazioni nel mondo.
UMBERTO D’ OTTAVIO
L’ INNO DI MAMELI
NEOS EDIZIONI
12 euro
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