Chi conosce e ama Torino si sarà soffermato più di una volta di fronte a un portone alla cancellata di una casa. Si tratta – in alcuni casi – di autentiche opere d’ arte. Manufatti di pregevole fattura come la Cancellata Odissea Musicale di fronte al Teatro Regio ma anche quella del Castello del Valentino, per non parlare del Portone dei Draghi di Palazzo della Vittoria in corso Francia o il Portone di Palazzo Carignano nell’ omonima piazza.
La casa editrice Neos ha proposto a un gruppo di scrittori subalpini di raccontare questi portoni e queste cancellate. Ne è scaturita l’ antologia “Di arte in arte – Racconti alle porte di Torino”, 19 viaggi letterari per descrivere la pregevolezza artistica di questi manufatti, ma anche l’ occasione per superare la soglia d’ ingresso ed entrare – attraverso la fantasia degli autori – in un mondo immaginifico che ci apre a chissà quali storie, antiche e presenti.
E così – come scrive Maurizio Ternavasio nella prefazione – per chi ama la bella scrittura, l’ arte, la storia, la fantasia, ma soprattutto per chi ama Torino questvolume è l’ occasione per scoprire un altro lato meno conosciuto ma altrettanto naffascinante. Partendo o finendo, ovviamente, dal portone più importante e storico: la Porta Palatina.
AUTORI VARI
RACCONTI ALLE PORTE
NEOS EDIZIONI
16 euro
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