Il presidente della Corte Costituzionale prende 1490 euro al giorno. Il segretario generale della Camera dei Deputati 1309 euro al giorno. Quello del Senato 1169. Il presidente della Corte dei Conti 852. Tutte cifre lorde, purtroppo per loro. Fate voi i conti di quanto fa al mese e all’ anno. E datemi pure del populista o del demagogo..
Io so soltanto che ci sono famiglie che quelle cifre non le prendono nemmeno in un mese. Ad esempio quei pensionati che hanno lavorato una vita e si trovano con una miseria di assegno mensile…
Cosa aggiungere altro? Potremmo dire che “siamo senza parole”….
«Se non hanno più pane, che mangino brioche!». La frase è tradizionalmente attribuita a Maria Antonietta d’Asburgo-Lorena: l’avrebbe pronunciata riferendosi al popolo affamato, durante una rivolta dovuta alla mancanza di pane. Forse lei quella frase non l’ ha mai pronunciata, ma finì sotto la ghigliottina…
Per fortuna, oggi, il popolo non è affamato e il pane non manca. E nemmeno le brioche. Però quegli stipendi…
Ma cosa dovrei leggere… Next Post:
I nostri ragazzini e internet
E’ una vergogna!
Non voglio che nessuno rinunci ad una fetta del proprio benessere, ma che la prosperità, l’abbondanza il talento la bellezza…….vengano colti come frutti luminosi da tutti grazie e ciao
Un pensiero positivo, quindi…
Se avessero una coscienza potrebbero metterci una mano sopra,non avendola credo che ormai l’unico metodo sarebbe mettergliela noi una mano sopra,ma sui loro faccioni.
Ma solo per nascondere il ghigno.. Vero?
Beh, in tutta sincerità io non baratterei il mio onorario mensile, ottenuto con fatica ma anche con passione e libertà intellettuale e personale, con i loro stratosferici stipendi, sottoposti però a costrizioni, ricatti e prigionia di corpo e psiche. Io arriverò al momento della morte felice e a posto con la coscienza…a dofferenza di quanto accadrà loro…scommettiamo?