Una decina di infermieri delle Molinette di Torino hanno deciso di offrire parte dei propri giorni di ferie a un collega che ha bisogno di tempo per stare a casa dal lavoro e dedicarsi ai figli malati: in totale hanno regalato 30 giorni.
Alla Inalpi, azienda latteo-casearia di Moretta fra le province di Cuneo e Torino, hanno dato vita a un “fondo ore” di ferie e permessi per motivi di solidarietà. I lavoratori hanno la possibilità di cedere tutte o parte delle proprie ore di permessi e di ferie in favore dei colleghi che hanno un famigliare che necessiti di cure e assistenza costanti. L’azienda attiva un fondo ore ogni volta che il lavoratore bisognoso manifesta la propria richiesta: all’interno di questo fondo confluiscono le ore cedute dai lavoratori ai colleghi in difficoltà. Inoltre Inalpi regala 1 ora ogni 2 cedute dai lavoratori.
Sono soltanto un paio di esempi dei quali sono venuto a conoscenza in queste ultime settimane. Ma sono sicuro che si potrebbero raccontare tanti altri casi analoghi.
ECCO LA VERA BENEFICIENZA, L’ AUTENTICA SOLIDARIETA’.
Sai che sforzo nel fare un sms da 2 euro…sai che fatica…Si compone il numero sul telefonino, si schiaccia invio e ci si lava la coscienza. E non cambia nulla se anziché dare 2 euro ne regalassimo 100. La solidarietà vera consiste nel rinunciare a qualcosa di importante. E cosa c’ è – di questi nostri affannati giorni – di più prezioso del proprio tempo?
Negli Stati Uniti qualcuno si è divertito a stilare una classifica dei dieci desideri “più desiderati” nella vita dell’uomo. Ebbene, tre riguardano il tempo. Perché come dice Harvey MacKay, uomo d’ affari e scrittore: Il tempo è gratis ma è senza prezzo. Non puoi possederlo ma puoi usarlo. Non puoi conservarlo ma puoi spenderlo. Una volta che l’hai perso non puoi più averlo indietro.
DUE O TRE COSETTE SULLE CHIUSURE DOMENICALI Next Post:
AMIAMO I BOSCHI, RIDATECI LA FORESTALE