COLAZIONE

CONTRO IL VIRUS CON LATTE, YOGURT E CAFFE’

by • 5 novembre 2020 • COSE NOSTREComments (0)2181

“Non c’è solo il Covid. Parlate anche d’ altro, siamo stufi di tg e giornali dedicati solo e unicamente a ‘sto virus e ai contagi. Non se ne può più.. diventeremo pazzi”. Me lo sento ripetere ogni giorno. E allora ecco che “Il Punto” di questa settimana lo dedichiamo ad altro, all’ insegna dell’ ottimismo.

Due realtà positive, due imprese che scommettono sul futuro nonostante la crisi. Una grande e una piccola.

La Lavazza ha inaugurato a Settimo lo stabilimento “1895 Coffee Designers”, nuovo brand che nasce a Torino in una fabbrica esperienziale, luogo in cui si fondono cura artigianale e innovazione ad alto contenuto tecnologico per dare vita, ogni giorno, alla creazione di caffè d’eccellenza.   La nuova factory è un ambiente altamente specializzato, dotato di soluzioni tecnologiche all’avanguardia, con risparmi energetici di circa il 30% grazie a tostatrici di nuova generazione.

In frazione Cussanio a Fossano, a una decina di chilometri dalla fattoria di famiglia, c’è il Caseificio al Santuario, una storia di tradizione e innovazione: formaggi freschi, stagionati e yogurt realizzati con latte di capra e di vacca. Alla base, una filosofia semplice ma fondamentale: offrire prodotti freschi della tradizione e di qualità. E capita così che, navigando i internet, si approdi al sito del Caseificio che apre la sua presentazione con queste parole “Ciao! Noi siamo Raffaele, Carla, Luca e Davide e abbiamo una piccola fattoria con un piccolo caseificio”. Raffaele Tortalla, fondatore e attuale presidente di Compral Latte, è allevatore da tutta la vita, un mestiere che fa con passione, con entusiasmo. Un amore per la propria terra che ha saputo trasmettere ai figli Luca e Davide e che condivide con la moglie Carla. Il Caseificio al Santuario è un piccolo gioiello dal cuore grande, tanto grande da creare, durante il periodo di lockdown, un vero e proprio servizio di consegna a casa, totalmente gratuito, per anziani e per tutte quelle persone che avevano difficoltà ad uscire.

Queste sono le storie belle, quelle che è bello raccontare, quelle che è piacevole leggere, quelle che fanno grande la nostra terra.

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