Il Forte di Fenestrelle è un complesso fortificato eretto in Val Chisone nella provincia di Torino. Per le sue dimensioni e il suo sviluppo lungo tutto il fianco sinistro della valle, la fortezza è anche detta la grande muraglia piemontese. E’ infatti visibile da ogni parte mentre si sale in automobile da Torino verso il Colle del Sestriere, e viceversa. Dal 1999 è diventata il simbolo della Provincia di Torino e nel 2007 è stata inserita nella lista dei 100 siti storico-archeologici di rilevanza mondiale più a rischio.
Progettata inizialmente dall’ ingegner Ignazio Bertola nel diciottesimo secolo con funzione di protezione del confine franco-piemontese, la fortezza venne completata solamente nel secolo successivo e non fu mai coinvolta in assedi o assalti in forze degni di nota o rilievo; fu invece protagonista di alcune schermaglie minori e di un breve scontro nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Dopo un lungo periodo di abbandono, nel 1990 è iniziato un progetto di recupero, tuttora in corso, che l’ha riaperta al turismo, con circa 200mila visitatori l’ anno.
Durante tutta la sua attività come struttura militare la fortezza venne usata, in alcuni momenti storici, come prigione: la fortezza, al naturale e sempre attivo ruolo di deterrente militare, aggiunse, quindi, quello di prigione per criminali comuni e prigione di stato. In alcuni limitati casi furono detenuti anche criminali comuni, che avevano commesso crimini nelle aree limitrofe o di competenza del governatore della fortezza. In casi eccezionali vi giunsero, per motivi vari, anche detenuti da altre aree geografiche. Essi condividevano gli stessi ambienti con i militari, ma erano trattati in modo diverso essendo soggetti alla giurisdizione civile e non militare.
La costruzione è in realtà un insieme ininterrotto di strutture fortificate, per questo motivo il termine più corretto per definirla è “fortezza”. E’ formata da 3 forti e 7 ridotte, uniti ed indipendenti fra loro, collegati da spali, bastioni, scale e da ben 28 risalti, per una superficie complessiva di 1.350.000 metri quadrati La struttura si sviluppa per oltre 3 chilometri su un dislivello di circa 635 metri. La fortezza viene oggi ricordata anche per le sue due lunghe scalinate: la scala interna, detta “Scala Coperta” composta da circa 4.000 gradini, che permetteva di raggiungere tutti i forti che compongono la struttura senza dover mai uscire, e la scala esterna, detta “Scala Reale” composta da 2.500 gradini che veniva utilizzata dal re quando si recava in visita.
Consigliate le visite guidate per comprendere meglio la complessità e le bellezze della struttura. Partenza alle ore 10.00 del mattino, e alle 15.00 del pomeriggio, per questo viaggio di tre ore all’interno del Forte di Fenestrelle.
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