Dall’alpinismo al ciclismo, dal nuoto alla scherma, dal pallone elastico allo sci, dal calcio al tennis, sono almeno 25 le discipline in cui i piemontesi hanno primeggiato, per tutto il Novecento e anche in questa prima parte del Nuovo Millennio.
Maurizio Ternavasio, giornalista, appassionato di sport, musica e cinema, ripercorre la storia dello sport piemontese contemporaneo tracciando i ritratti di 50 grandi protagonisti, campioni che, nelle loro discipline, si sono distinti sui palcoscenici d’Italia, d’Europa e del mondo. Da Bagnaia a Piero Gros, da Gabetto a Fausto Coppi, da Cagnotto a Marta Bassino, da Arese a Stefania Belmondo….
50 storie che mettono insieme il risvolto umano e sportivo di grandi personaggi capaci di segnare la storia delle discipline sportive, e non solo: esce un profilo a tutto tondo di oltre un secolo di sport, capace di aprire prospettive inedite sulla storia e la società del nostro Paese, sulle sue evoluzioni, sul modo di mediatizzare i suoi eroi.
Come scrive nella prefazione il compianto Gian Paolo Ormezzano, si potrebbe obiettare sulle scelte di Ternavasio: ognuno ha i propri campioni da mettere nell’ Olimpo di casa sua. “Perchè quello e non questo?” “Perchè questo sport e non invece quell’ altra pratica sportiva, magari meno celebrata?”
Il bello di questo libro è anche che fa discutere, invoglia a scoprire atleti magari meno conosciuti, invita a controbattere con la propria classifica.
Insomma, è da leggere. Cosa si può volere di più da un libro?
MAURIZIO TERNAVASIO
I GRANDI SPORTIVI DEL PIEMONTE
CAPRICORNO EDITORE
14 euro
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