Torino 1972, il commissario Lemonier indaga a partire da quel corpo di “un travestito trovato ucciso fra i rovi del cimitero” come titola il quotidiano La Stampa nell’ edizione del 26 febbraio. Roberto Gandus, sceneggiatore cinematografico e televisivo, ma anche scrittore noir, nelle 150 pagine de “Il sole era freddo” accompagna il lettore fra le stradine del Balon, il parco del Valentino lungo il Po e tanti altri luoghi iconici di Torino.
La ricerca dell’ assassino porta il commissario Lemonier a scoprire un’ umanità, tutta torinese, di ristoratori, chef, camerieri, portinai, chiromanti, farmacisti… davvero una spaccato di una città che negli Anni Settanta cominciava a sentire i crampi della crisi che sarebbe esplosa negli anni successivi. Una trama che si sviluppa a partire e tutt’ attorno alla trattoria San Giors di Porta Palazzo. Li’ si ritrova il commissario che, per dipanare l’ intricata matassa dell’ omicidio, comincia ad interessarsi della vita degli assidui frequentatori del ristorante. Fino ad arrivare all’ insospettabile assassino.
ROBERTO GANDUS
IL SOLE ERA FREDDO
FRATELLI FRILLI EDITORE
11,90 euro
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